Rapporto scuola famiglia

La famiglia è il luogo originale e primario dell’esperienza del bambino e del ragazzo. La scuola si offre come strumento qualificato per completare la funzione formativa della famiglia.

Scopo primario del rapporto scuola-famiglia è la relazione educativa che i due soggetti instaurano con il bambino. Ciò avviene nella stima reciproca che sottende il riconoscimento di competenze diverse.

L’alunno, frequentando la scuola, deve poter riconoscere ruoli peculiari, contenuti nuovi, modalità differenziate rispetto all’ambito familiare. La nostra scuola, da sempre, sviluppa forme di scambio, interazione e sostegno fra genitori e insegnanti, nel segno di una costruzione di una comunità adulta di educatori rivolti al perseguimento di uno stesso fine, per costruire, in sintesi, un’alleanza educativa.

Nella nostra scuola, il rapporto scuola-famiglia si concretizza in diverse occasioni di incontro e confronto:

Il primo contatto è costituito da un colloquio di pre-iscrizione con la Preside, occasione in cui la famiglia incontra la scuola. Si chiede che l’alunno sia presentato per le sue caratteristiche e la sua storia. La presenza dei genitori permette una significativa conoscenza reciproca.

A questo momento segue, alla fine dell’anno scolastico in corso, un momento di accoglienza in cui viene presentata la scuola ai genitori e ai ragazzi nuovi iscritti.

in momenti specifici (iscrizione, distribuzione delle schede di valutazione) e frequenti incontri per verificare in itinere il cammino del ragazzo.

mirata alla presentazione del lavoro scolastico, alla verifica e all’affronto di tematiche specifiche.

incontri per genitori ed insegnanti con esperti su temi riguardanti problematiche formative ed educative.

Per una più stretta ed efficace collaborazione con la famiglia e con il territorio, la scuola si avvale di due organi collegiali:

  • il Consiglio di Classe, a cui partecipano anche i rappresentanti dei genitori, eletti annualmente, convocati almeno in due occasioni;
  • il Consiglio di Istituto con elezione triennale. Opera in forma coordinata con gli altri organi di gestione della Scuola per promuovere incontri pubblici sul territorio, favorire la partecipazione dei genitori alla vita scolastica, esprimere parere sull’andamento generale della scuola e sul P.T.O.F..

Dal 2007 l’Associazione “Amici della scuola” – costituita da genitori di alunni ed ex alunni – nell’ottica della condivisione dei valori e della metodologia educativa, promuove liberamente le attività a sostegno della scuola.